Quali sono i problemi del fegato?

Pubblicato su: 21.03.24
Quali sono i problemi del fegato?

Il fegato è la più grande ghiandola e organo solido del corpo. Prendersi cura del fegato è fondamentale per mantenere una buona salute, poiché è responsabile di numerose funzioni vitali. Tra queste, l'elaborazione degli alimenti digeriti e la loro trasformazione in energia, l'immagazzinamento di vitamine e minerali importanti e la lotta alle infezioni. 

 

Se il fegato si danneggia, ad esempio a causa di infezioni, eccesso di alcol, fibrosi o cirrosi, le sue funzioni vitali per l'organismo possono diminuire. Questo può portare a un accumulo di tossine e creare sintomi di varia natura, poiché l'organismo non riesce a far fronte alla mancanza di un fegato ben funzionante.  

 

Che cos'è il fegato e che ruolo svolge nell'organismo?

 

Il fegato è costituito da cellule epatiche chiamate epatociti che assorbono i nutrienti dal sangue e lo disintossicano. Il fegato contiene circa il 13% del nostro sangue totale in qualsiasi momento. 

 

Il sangue entra nel fegato attraverso l'arteria epatica e filtra vicino agli epatociti. Attraverso questo processo il fegato determina quali nutrienti devono essere elaborati, quali devono essere immagazzinati, quali devono essere eliminati e quali devono tornare nel sangue. Il fegato scompone anche le tossine, come l'alcol, i farmaci e i prodotti di scarto presenti in natura. 

 

Il fegato contribuisce a numerose funzioni da cui dipendono in larga misura altre parti del corpo e, per questo motivo, un danno epatico può avere sintomi molto spiacevoli.

 

Problemi epatici comuni, cause e opzioni di trattamento

 

Malattie epatiche legate all'alcol: Il fegato è molto resistente e può rigenerarsi sviluppando nuove cellule. Il consumo regolare di alcolici per molti anni può ridurre la capacità del fegato di rigenerarsi, portando a danni gravi e permanenti. Le malattie epatiche legate all'alcol sono molto diffuse in Italia: sei casi su 10 di malattie epatiche sono causate dall'abuso di alcol. Più di 10 milioni di persone in Italia superano regolarmente le linee guida del Regno Unito in materia di consumo di alcol e sono a maggior rischio di patologie alcol-correlate. Le malattie epatiche legate all'alcol possono variare di gravità e spesso non causano alcun sintomo nelle fasi iniziali.

 

Malattia del fegato grasso non alcolica: Questo termine si riferisce a una serie di condizioni causate da un accumulo di grasso all'interno e intorno al fegato. È più comune nelle persone in sovrappeso o obese. È simile alla malattia epatica legata all'alcol, ma non è causata dal consumo eccessivo di alcol. Nelle fasi iniziali non tende a causare alcun danno, ma con il tempo può portare a gravi danni al fegato. Livelli elevati di grasso nel fegato possono anche comportare un aumento del rischio di altri problemi di salute, come il diabete, l'ipertensione e le malattie renali. È possibile evitare che la malattia del fegato grasso non alcolica peggiori se viene individuata precocemente.

 

Epatite: Esistono diversi tipi di epatite, un termine usato per descrivere l'infiammazione del fegato. Alcune forme possono passare senza problemi gravi, mentre altre possono essere croniche e causare cicatrici del fegato, perdita della funzionalità epatica e persino cancro. L'epatite A è meno grave e può essere contratta attraverso cibi e bevande contaminati - è più comune nei Paesi con scarse condizioni igieniche. Le epatiti B e C possono essere più gravi e di solito vengono trasmesse per via sessuale o attraverso la condivisione di aghi. È possibile vaccinarsi contro l'epatite A e B.

 

Emocromatosi: l'emocromatosi è una condizione genetica che causa l'accumulo di una quantità eccessiva di ferro proveniente dalla dieta. È piuttosto rara e si verifica quando un gene responsabile dell'elaborazione del ferro influisce sia sull'assorbimento che sulla distribuzione del ferro, portando a un aumento della quantità di ferro assorbito e immagazzinato dall'organismo. Il ferro si accumula nell'organismo nel corso del tempo e può causare danni a molti organi, tra cui il fegato, portando infine alla malattia. L'accumulo di ferro avviene gradualmente e spesso i sintomi non compaiono prima dei 30 o 40 anni di età.

 

Tumori benigni e malattie cistiche del fegato: Le cisti e i tumori sono crescite o strutture anomale. I tumori epatici benigni sono piuttosto comuni e spesso non presentano alcun sintomo. Una cisti è una sacca piena di liquido che può crescere in qualsiasi parte del corpo. Le cisti epatiche sono per lo più presenti fin dalla nascita. Spesso vengono riscontrate durante le ecografie per patologie non correlate e nella maggior parte dei casi non necessitano di trattamento.

 

Colangite biliare primaria: Si tratta di un tipo di malattia epatica causata da un problema del sistema immunitario, quando l'organismo attacca erroneamente i dotti biliari, che vengono danneggiati. Ciò causa l'accumulo di bile nel fegato. La malattia provoca cicatrici e può peggiorare gradualmente nel tempo. In assenza di trattamento, può portare all'insufficienza epatica.

 

Cancro del fegato: Il cancro del fegato è un tumore che si trova in qualsiasi parte dell'organo. A volte può iniziare nel fegato stesso o diffondersi da un altro organo (metastasi). La gravità del tumore al fegato dipende dalla sua localizzazione, dalle dimensioni del tumore, dall'eventuale diffusione e dallo stato di salute generale della persona.

 

Come posso mantenere il mio fegato in salute?

 

Il fegato è fondamentale per la salute generale e ci sono diverse cose che si possono fare - o evitare - per aiutarlo a funzionare al meglio.



Tra questi vi sono: 

 

Mantenere un peso corporeo sano: La malattia del fegato grasso non alcolica è più comune nelle persone in sovrappeso o obese.

 

Fare regolarmente esercizio fisico: L'esercizio fisico aiuta a bruciare i grassi in eccesso per creare energia e ridurre le probabilità di avere una malattia del fegato grasso. Il ministero della salute raccomanda almeno 150 minuti di attività a moderata intensità alla settimana, come camminare o andare in bicicletta.

 

Smettere di fumare: Il fumo può avere un impatto drammatico sulla salute del fegato, poiché le sigarette contengono molte tossine dannose per le cellule epatiche e per l'intero organismo. Smettere di fumare può ridurre il rischio di altri problemi di salute, come infarti e ictus.

 

Ridurre l'alcol: Il ministero della salute raccomanda a uomini e donne di limitare l'assunzione di alcolici a un massimo di 14 unità alla settimana.

 

Evitare le tossine: prendere precauzioni quando si usano prodotti come quelli per la pulizia, gli aerosol, gli insetticidi e gli additivi, perché contengono tutti tossine che possono danneggiare il fegato.

 

Proteggersi dall'epatite: È possibile vaccinarsi contro l'epatite A e l'epatite B, mentre praticare sesso sicuro può proteggere dall'epatite B e C.

 

Essere consapevoli dell'assunzione di farmaci: può essere utile rivedere i propri farmaci e integratori con un medico, se se ne assumono diversi, per assicurarsi di non esagerare.

  

Profilo del fegato con SYNLAB

 

Un fegato sano è essenziale per la salute e il benessere generale. Un check-up del fegato è importante per prevenire malattie e danni epatici. Nove casi su 10 di malattie epatiche potrebbero essere prevenuti con semplici cambiamenti nello stile di vita. Il nostro test del profilo epatico valuta la salute complessiva del fegato e le aree che fungono da indicatori precoci di danno epatico. Vi forniremo le indicazioni per interpretare con chiarezza i risultati e intervenire laddove necessario.

 

References

 

British Liver Trust About the liver - British Liver Trust ; Liver cancer - British Liver Trust ; Haemochromatosis - British Liver Trust ; Benign liver tumours and cystic diseases of the liver - British Liver Trust

 

NHS: Liver disease - NHS (www.nhs.uk) ; Non-alcoholic fatty liver disease (NAFLD) - NHS (www.nhs.uk) ; Alcohol-related liver disease - NHS (www.nhs.uk) ; Hepatitis - NHS (www.nhs.uk) ; What is liver cancer - NHS (www.nhs.uk) ; Haemochromatosis - NHS (www.nhs.uk) ; Primary biliary cholangitis - NHS (www.nhs.uk)


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